Sebbene le app sull’ovulazione, il monitoraggio degli ovuli e il sesso non protetto con il partner siano tutti fattori che influenzano la fertilità, c’è un altro aspetto fondamentale da tenere a mente: l’alimentazione.
Se seguirete una dieta equilibrata ricca di vitamine e sali minerali riscontrerete benefici anche sul vostro sistema riproduttivo, soprattutto se abbinerete la dieta ad uno stile di vita sano nel suo insieme.
Perché una dieta specifica per la fertilità?
E’ importante che la dieta sia pensata apposta per i vostri bisogni, in modo da farvi sentire bene in un periodo così delicato della vostra vita. Il successo del concepimento dipende sia dal benessere mentale che da quello fisico. Un programma nutrizionale ben preparato porterà benefici da entrambi i punti di vista.
Punti chiave della dieta per la fertilità:
Acido folico
A che cosa servono i folati? Innanzitutto, influenzano positivamente la salute del feto grazie alla riduzione del rischio di difetti alla nascita quali problemi di cuore congeniti e spina bifida. Inoltre, sono benefici per la fertilità femminile. Dove possiamo trovare il folato? Per esempio, in cibi come ceci, lenticchie, fagioli e spinaci, o in alternativa assumendo supplementi di acido folico nelle dosi prescritte dal medico.
Il trucco più semplice per scegliere frutta e verdura è il colore. Preferite le tonalità più accese.
Alcol e caffè
Un consumo moderato di caffè ed alcol vi aiuterà nel vostro percorso verso il concepimento. Infatti, l’uso non controllato di queste due bevande potrebbe ridurre le probabilità del concepimento stesso.
Frutta e verdura
Le proprietà salutari di frutta e verdura sono ormai rinomate, ma non tutti sanno che, tra i tanti benefici, possono essere anche alimenti chiave per raggiungere la gravidanza. Nello specifico, aiutano ad evitare difetti spinali e neurali ne feto grazie a micronutrienti come gli antiossidanti, sali minerali e vitamine. Alcuni esempi? Le bacche contengono antiossidanti, gli ortaggi a foglia verde (es. verza, spinaci e fagioli) sono ricchi di folati, vitamina B e ferro, e gli agrumi con la vitamina C.
Carboidrati complessi
Sono da preferire i carboidrati a digestione lenta, che aiutano il concepimento mantenendo stabile il livello degli zuccheri. Rientrano in questa categoria il grano integrale e la patata dolce. Al contrario, i carboidrati raffinati possono interrompere l’attività degli ormoni riproduttivi e in alcuni casi anche il ciclo mestruale per via dei picchi di insulina.
Carni magre, ma attenzione!
Si consiglia di consumare tagli magri di pollo e di bovino per mantenere i livelli di ferro necessari ad evitare il peggioramento dell’infertilità. Attenzione però alle tipologie e alle quantità delle proteine. Affianco all’apporto giornaliero di due porzioni di proteine animali magre, si raccomanda di aggiungere una porzione di proteine come noci, fagioli, tofa o quinoa, quindi di derivazione non animale. Questo perché un eccesso di proteine di derivazione animale può avere un impatto negativo sulle probabilità di concepire.
Grassi salutari
I grassi saturi e idrogenati, insieme alle carni grasse, potrebbero essere dannose per la fertilità. Al contrario, un apporto settimanale di 340 grammi di pesce a basso contenuto di mercurio risulta essere benefico. Esempi? Gamberetti, sardine, trota, tonno in scatola leggero, salmone o merluzzo. Il consiglio è quello di mangiare come se si fosse già incinta.
Per gli uomini
Zinco
Presente in alimenti come cioccolato fondente, aglio, ostriche e semi di zucca e di sesamo, lo zinco stimola la divisione cellulare, ovvero il processo alla base della produzione degli spermatozoi.
Vitamina C
Questa vitamina contribuisce a migliorare la motilità degli spermatozoi e ne previene il malfunzionamento. Anche alle donne si consiglia di integrare nella dieta cibi come agrumi e peperone rosso e verde per aumentare il consumo quotidiano di antiossidanti e vitamina C.